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Scritto da Sommelier Luigi Rossi il 15 febbraio 2024


La serata di degustazione di Vermentino alla Cantina Piano è stata un evento straordinario. Scopri i dettagli della degustazione e le caratteristiche che rendono questo vino bianco così speciale.

La Cantina Piano è rinomata per le sue serate di degustazione, eventi che celebrano l’arte e la passione per il vino. Recentemente, ho avuto il piacere di partecipare a una di queste serate, dedicata interamente al Vermentino, uno dei nostri vini bianchi più pregiati. La serata è iniziata con una passeggiata tra le vigne, dove abbiamo potuto apprezzare i filari ordinati e lussureggianti, e comprendere meglio il terroir unico della Sardegna.

Una volta entrati nella sala degustazione, l’atmosfera era carica di aspettative. Le luci soffuse, i tavoli elegantemente apparecchiati e l’accoglienza calorosa dello staff hanno creato un ambiente ideale per immergersi nell’esperienza. Ogni partecipante aveva davanti a sé una serie di calici, pronti per essere riempiti con diverse annate di Vermentino.

Il nostro enologo ha iniziato spiegando le caratteristiche principali del Vermentino, un vitigno che prospera particolarmente bene nelle condizioni climatiche della Sardegna. Ha sottolineato l’importanza del sole, del vento e del suolo minerale, elementi che conferiscono al Vermentino il suo carattere distintivo. Mentre parlava, il primo calice è stato versato, e siamo stati invitati a osservare il colore del vino, un giallo paglierino brillante con riflessi verdolini.

La degustazione è iniziata con un Vermentino giovane, fresco e vibrante. Al naso, il vino ha rivelato note di agrumi, mela verde e fiori bianchi. Al palato, la freschezza e l’acidità erano bilanciate da una leggera sapidità, tipica dei vini sardi. Abbiamo appreso che questa sapidità è dovuta alla vicinanza dei vigneti al mare, che influenza le caratteristiche organolettiche del vino.

Passando alle annate successive, abbiamo notato come il Vermentino evolva nel tempo. Le note fruttate e floreali diventano più complesse, integrandosi con sentori di erbe aromatiche e una leggera mineralità. Un Vermentino di qualche anno in più presentava una maggiore struttura e una persistenza al palato che invitava a riflettere su ogni sorso. Ogni vino raccontava una storia diversa, ma tutti condividevano un filo conduttore di freschezza e autenticità.

Durante la degustazione, abbiamo avuto l’opportunità di assaporare il Vermentino in abbinamento con una selezione di piatti tipici sardi. Il primo abbinamento, con un antipasto di bottarga e pane carasau, ha esaltato la salinità e la freschezza del vino. Il secondo abbinamento, con una zuppa di pesce tradizionale, ha mostrato come il Vermentino possa accompagnare perfettamente piatti più complessi, grazie alla sua versatilità e alle sue note aromatiche.

La serata si è conclusa con una discussione aperta tra i partecipanti e l’enologo, che ha risposto a domande e condiviso aneddoti sulla produzione del Vermentino. È stato un momento di condivisione e apprendimento, che ha rafforzato il nostro apprezzamento per questo straordinario vino bianco.

Partecipare a una degustazione di Vermentino alla Cantina Piano non è solo un’occasione per assaporare vini eccellenti, ma anche per immergersi in una cultura enologica ricca di storia e passione. Ogni dettaglio, dalla vigna alla cantina, è curato con amore e dedizione, e questo si riflette nel prodotto finale. Non vedo l’ora di partecipare a future degustazioni e di continuare a scoprire i tesori vinicoli che la Cantina Piano ha da offrire.